Spiegare i centri Thabarwa e il loro funzionamento non è semplice perché la loro essenza è la semplicità stessa. Tuttavia, alcune parole possono aiutare a comprendere lo spirito di questi luoghi: condivisione, cooperazione, solidarietà, protezione, aiuto incondizionato, consapevolezza e comprensione attraverso la pratica meditativa.
I centri Thabarwa sono luoghi aperti a tutte le persone, senza distinzioni, che desiderano partecipare attivamente per costruire un benessere sociale collettivo attraverso il volontariato e la meditazione di consapevolezza.
I centri non appartengono a nessuno in particolare, ma a tutti. Infatti, l'idea di fare buone azioni senza limiti non può essere limitata a poche persone. Aprire le porte e superare i confini del sé significa che tutti sono chiamati a plasmare questa realtà con azioni benevole e vero spirito altruistico.
Thabarwa Nature Center è stato fondato da Sayadaw Ashin Ottamathara, un monaco birmano della corrente Theravada e abate dei centri. Il primo centro è stato istituito a Yangon nel 2005, ospitando senza tetto, donne sole, bambini, malati e infermi. Spesso queste azioni sono state ostacolate dal governo birmano dell'epoca. Nel corso degli anni, sono sorti molti altri centri in diverse parti del Myanmar e anche in altri paesi come Malesia e Stati Uniti.
I centri Thabarwa forniscono un rifugio per migliaia di persone che desiderano trascorrere i loro ultimi giorni in serenità, circondati da amorevole compassione. Oltre a offrire un ambiente sicuro, i centri sono dotati di sale di meditazione, biblioteche, pozzi d'acqua per le comunità bisognose, cliniche mediche e dentali, centri di formazione e scuole per gli studi buddisti.
Nel corso degli anni, sono stati acquisiti e donati terreni in diversi paesi come Thailandia, Taiwan, Giappone, Cambogia e Vietnam. Nel 2017, i Thabarwa Nature Center hanno aperto il loro primo centro europeo in Italia, a Serravalle Scrivia, in Piemonte.